Il Comune di Latina ha dato il via al progetto di valorizzazione del Museo Civico Duilio Cambellotti. Obiettivo: renderlo una struttura ricca e versatile così da configurarlo come un vero e proprio polo della vita culturale cittadina e snodo centrale del neo-costituito Sistema Integrato delle Città di Fondazione (Aprilia, Colleferro, Guidonia Montecelio, Latina, Pomezia, Pontinia, Sabaudia).
Tale operazione annuncia un rinnovamento del Museo di Latina, in tutto e per tutto, secondo una logica 4.0: dagli interni alle modalità di comunicazione, dai servizi offerti ai visitatori, alle tecnologie multimediali che faranno tutte capo a una piattaforma tecnologica integrata.
Per la sua realizzazione, finanziata dalla Regione Lazio, il progetto si è articolato in diverse azioni, affidate a società e professionisti del settore. Noi, unitamente ai partner IT LogiX SRL e Studio21, abbiamo avuto l’incarico di progettare e sviluppare il software della piattaforma tecnologica ed interfaccia gestionale / utente, connessa alla promozione e valorizzazione del Museo Cambellotti e del Sistema integrato Città di Fondazione.
Nell’ambito dell’infrastruttura informatica è stata prevista anche la realizzazione del sito web del museo. La presenza online di un’istituzione museale è diventato uno snodo obbligatorio per raggiungere una vasta mole di potenziale pubblico (il cittadino, le scolaresche, il turista occasionale, il turista mirato, il ricercatore, il partecipante a eventi) e si accompagna all’utilizzo di una serie di strumenti (sala immersiva, tavoli interattivi, chatbot, ecc.), idonei ad avvicinare più fasce di utenti all’offerta culturale del museo. L’era digitale ha indotto a ripensare al ruolo dei musei, che diventano sempre più connessi, partecipativi e virtuali: per questo il sito web oltre a cercare di essere esaustivo nella costruzione dell’immagine istituzionale, aggiungendo alle informazioni di base quelle delle collezioni, propone attività educative e sociali, itinerari turistici e applicazioni in grado di far interagire l’utente in modo piacevole e immediato.
Nello svolgimento dell’incarico abbiamo cercato di garantire per il sito web le caratteristiche di accessibilità e usabilità: il portale, in tal modo, rende i contenuti fruibili a tutti gli utenti e risponde agli obbligatori criteri di facilità e semplicità d’uso. Abbiamo “pensato” in particolare ad una struttura che permettesse una navigazione sia orizzontale che verticale, anche a valle di un esame comparativo di altri siti web di musei nazionali e facendo riferimento sia al Piano Triennale per la Digitalizzazione e l’Innovazione dei Musei del MiBAC, sia al documento Linee guida di design per i servizi digitali della PA elaborato da AgID. Per il layout abbiamo utilizzato un modello a griglia in quanto un sito progettato con forme geometriche risulta agli occhi degli utenti più amichevole e migliora l’esperienza e l’interazione. Al fine poi di amplificare al massimo i concetti di conoscenza, condivisione e relazione sono stati predisposti i collegamenti con i canali social e un’innovativa chatbot, utilizzabile tramite Telegram.
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